Spoleto: il 12 gennaio tutti in piazza del comune per l'ospedale, in occasione del consiglio comunale aperto con la governatrice Tesei

Spoleto -

Appello all' adesione, ad associazioni, comitati di scopo, sindacati, partiti: non ci basta la ragione, ci serve anche la forza, ognuno faccia la propria parte.

Con le manifestazioni di novembre e dicembre, e con il contributo di tutti i soggetti che ne sono stati protagonisti la popolazione di Spoleto ha definito con chiarezza quelle che sono le rivendicazioni della città, dei suoi lavoratori, dei suoi pensionati, dei suoi giovani; rivendicazioni che si possono riassumere nella richiesta dell'immediata riattivazione di tutti i reparti pre covid: l'emergenza urgenza nei reparti di medicina, chirurgia e traumatologia, punto nascita con l'ostetricia e la pediatria, l'intensiva UTIC e un Pronto Soccorso che curi sul posto con interventi rapidi e sicuri.

Una battaglia tanto più urgente e necessaria perché dietro le ultime mosse del governo regionale si intravvede un futuro San Matteo come "grande" casa di riposo e cura, sostanzialmente geriatrica.

Ospedale di Comunità e RSA all' altezza del compito se si aggiungessero ai reparti pre covid, in altra sede (non in via Loreto), sarebbero benvenute; se invece ce le vogliono "vendere" come il vestito nuovo del San Matteo relegato a queste sole (o quasi) attività, esse rappresenterebbero solo la maschera dietro la quale si nasconde l'operazione di smantellamento dell'Emergenza Urgenza e del Punto Nascite avviata con la chiusura dell'ospedale nel 2020.

In questo caso: opposizione totale e lotta per la riconquista del vero ospedale, com’era e meglio ancora.

La effettiva presenza e capacità operativa di tutti i servizi dell'emergenza urgenza e il ripristino di tutte le attività pre covid rappresentano il passo fondamentale nella difesa della sanità pubblica del territorio Spoleto Valnerina, contro le derive privatiste che subordinano il diritto alla salute alle decisioni amministrative delle aziende sanitarie e alle scelte politiche dei governi regionali.

I comitati continueranno la battaglia per l'ospedale fino al ripristino di tutti i reparti del San Matteo.

I COMITATI promotori delle manifestazioni del 13 novembre e 14 dicembre

Associazione Culturale CASA ROSSA

ADOC Associazione difesa consumatori Spoleto

Comitato di Strada per la Salute Pubblica

DIFENDIAMO SPOLETO

UNIONE SINDACALE DI BASE

Adesioni:

NO SANITÀ PRIVATA E CONVENZIONATA

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