Tempo di esami e scrutini, voti e giudizi... persino nelle materie fondamentali, per CGILCISLUIL è bocciatura certa!

Dopo avere firmato a fine novembre 2016 un accordo di solidarietà per i dipendenti Superconti, senza "fare una piega" né, tantomeno, un'ora di assemblea per sottoporre l'accordo stesso ai lavoratori, prima di siglarlo;
dopo avere permesso che l'azienda imperversasse sui propri dipendenti per oltre 10 anni, senza le, seppur minime, tutele di un contratto integrativo aziendale;

si continua a fare accordi al ribasso, spacciandoli per grandi conquiste, per esempio sul rimborso chilometrico per le trasferte, contravvenendo al contratto nazionale e con disparità di trattamento rispetto ai dipendenti di quella parte della medesima azienda che si chiama Coop;

si concorda una sospensione di quel famigerato accordo di solidarietà e, con l'occasione, si fa un ulteriore regalo a Superconti/Coop, con un'assemblea che è solo un maldestro tentativo di salvare le apparenze,  convocata alle 21, fuori dall'orario di lavoro di tutti i dipendenti, per comunicare quanto già deciso!

Che fine hanno fatto le ore di assemblea retribuita a cui tutti hanno diritto?

Si può facilmente fare un rapido conteggio di quante sono le ore di cui le Organizzazioni Sindacali complici  fanno "omaggio" alle aziende, non tenendo le assemblee durante l'orario di lavoro e convocando invece i lavoratori durante il loro tempo libero, solo per far loro prendere atto di decisioni già prese nelle "segrete stanze": 10 ore all'anno per circa 800 dipendenti, moltiplicate per la paga oraria media, costituiscono un "tesoretto" di oltre 150.000 € che l'azienda risparmia!

Il compito che deve svolgere il sindacato è quello di tutelare la parte più debole, quella operaia. Se invece ci si preoccupa solo dell'azienda, si va "fuori tema" e la bocciatura, da parte dei lavoratori, dovrebbe essere senza appello!

USB – LAVORO PRIVATO
Federazioni Provinciali di Terni e Viterbo