TPL Umbria: USB ribadisce il proprio no alle gare d’appalto; venerdì 21 marzo è sciopero
USB Lavoro Privato ribadisce il proprio NO alle gare d’appalto; è necessario che i servizi tornino alla gestione diretta da parte della regione Umbria attraverso un affidamento in house.
L'assessore regionale ai trasporti della regione Umbria, Francesco De Rebotti, continua ad evitare ogni confronto nel merito del bando di gara del servizio di trasporto pubblico locale nonostante che, la gestione di questo servizio essenziale per i cittadini umbri, necessiti urgentemente di una inversione di marcia; continuare a vedere privati che intascano utili milionari tagliando giorno dopo giorno servizi ai cittadini, non è più accettabile.
In questi anni, hanno smantellato diritti, aggredito le condizioni di lavoro degli addetti al settore attraverso accordi sindacali che riportano i lavoratori indietro di decenni, salari da fame, orari di lavoro massacranti, manutenzioni ai mezzi inefficienti e di conseguenza sempre meno sicurezza per lavoratori e cittadini.
Venerdì 21 marzo sciopero 24 ore Busitalia Sita Nord DRU
ore 9,30 Presidio Piazza Italia Sotto la sede della regione Umbria
rivendichiamo migliori condizioni salariali, turni di lavoro umani e rispettosi delle normative vigenti, abbattimento del costo del biglietto ai cittadini e rilancio del trasporto pubblico locale; vogliamo un trasporto che torni in mano ai contribuenti che sia concorrenziale al mezzo privato e gli utili reinvestiti in migliori condizioni di lavoro e più servizi, con maggiore sicurezza, per i cittadini.