Umbria: palese il fallimento della cessione del servizio a Busitalia Sita Nord S.r.l.; ora il servizio ritorni nella gestione diretta dell’ente pubblico regionale.
Nella giornata di ieri, mercoledì 16 aprile 2025, la federazione della regione Umbria, di USB lavoro privato, ha partecipato all’incontro con l’assessore De Rebotti; è stata l’ennesima occasione per ribadire le proprie posizioni nel merito della necessità che l’intero servizio regionale del Trasporto Pubblico Locale debba tornare nella diretta gestione pubblica e che gli utili, oggi a favore delle società private, possano rappresentare nuova occasione di investimenti nei servizi per i cittadini, migliori condizioni di lavoro determinando anche una maggiore sicurezza dei servizi stessi.
A sostegno di tale rivendicazione, il palese fallimento della cessione del servizio a Busitalia Sita Nord S.r.l. avvenuta dieci anni fa; una scelta politica scellerata che ha prodotto minor servizio per i cittadini e peggiori condizioni di lavoro per gli addetti al settore ormai arrivate ad un livello insostenibile quanto illegittimo.
Materia, questa, che visto la nostra O.S. impegnata ad una incessante vertenza con numerosissimi scioperi regionali del settore, raccolte firme di cittadini presentate in consiglio regionale, numerosi presidi e manifestazioni; abbiamo sempre trovato “politici sordi” e tutte le altre OO.SS. contrarie quando non indifferenti.
Registriamo quindi con soddisfazione la “nuova” posizione espressa dalle altre OO.SS. presenti nel settore che attraverso un loro comunicato di oggi fanno marcia indietro nel merito della richiesta delle gare d’appalto invocando l’affidamento in house del Trasporto Pubblico Locale.
Ci auguriamo per gli autoferrotranvieri e i cittadini tutti che tale posizione rimanga reale e ferma.
Federazione Regionale Umbria