USB PROVINCIA DI TERNI: DECORO E SICUREZZA PER I CITTADINI E PER I LAVORATORI ADDETTI ALLA GESTIONE DEI SERVIZI DI VIABILITA' E STRADE
Il Prefetto della Provincia di Terni, Paolo De Biagi, ha convocato ieri il tavolo per esperire la procedura di raffreddamento richiesta dalla Federazione USB e dalla componente RSU-USB della Provincia di Terni.
Per l’Amministrazione Provinciale hanno preso parte all’incontro il Presidente della Provincia di Terni, Giampiero Lattanzi, ed il Responsabile per la Sicurezza Paolo Lucci.
L’USB ha deciso di attivarsi con la propria RSU, stante l’immobilismo che da troppo tempo si registra nell’affrontare la problematica della sicurezza per gli operatori del Settore Viabilità e Strade, oggetto anche di una recente raccolta di firme da parte dei lavoratori, di un’assemblea dedicata e posta anche più volte all’o.d.g. delle trattative con l’Amministrazione Provinciale, le O.S. e la RSU, ma sempre rimandata e mai realmente discussa.
Il tavolo ha trattato il tema del rispetto delle norme sulla sicurezza previste per il personale, che lamenta da tempo l’insufficiente ed inadeguata fornitura dei Dispositivi Individuali di Protezione (D.P.I.-vestiario e calzature) sia invernali che estivi e l’assenza degli interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria e di investimento per quanto attiene i mezzi, gli strumenti e le attrezzature che risultano essere obsoleti, non funzionanti o deteriorati.
Gli stessi locali dei circoli stradali del territorio provinciale, versano in forte stato di degrado, stante l’assenza dei necessari interventi di manutenzione e l’insufficiente intervento relativo alla stessa sanificazione e pulizia dei locali adibiti a spogliatoi per gli operatori.
Si è convenuto che trattasi di tutti interventi ed investimenti necessari, previsti dalla Legge a tutela sia dei lavoratori impegnati nei servizi, sia dei cittadini/utenti.
Le difficoltà di ordine economico-finanziario che sono state richiamate dall’Amministrazione, determinate dai tagli ai trasferimenti verso l’Ente Provincia ed appesantite dalla controriforma Delrio del 2014, non possono essere accolte come motivazioni per giustificare l’assenza dei livelli minimi di sicurezza per lavoratori che intervengono spesso in condizioni di forte difficoltà e criticità.
I rallentamenti procedurali di ordine burocratico ed amministrativo che sono stati rilevati nella gestione delle procedure di gara per l’approvvigionamento dei D.P.I., vanno affrontati e risolti e su questo il Presidente si è impegnato ad intervenire prontamente.
L’USB ha preso atto dell’impegno del Presidente della Provincia di Terni a farsi carico della problematica che è stata affrontata ed analizzata nel dettaglio e, pur riconfermando lo stato di agitazione, ha convenuto con il Prefetto di verificare che le azioni ed interventi concordati, producano gli effetti auspicati, a partire dalla fornitura dei D.P.I. per la stagione estiva.
Le parti hanno convenuto che, solo dopo la necessaria verifica del raggiungimento dei risultati attesi, si chiuderà la procedura di raffreddamento e conciliazione attivata.
Terni, 30 maggio 2019